Il mondo delle criptovalute è caratterizzato da diverse opzioni da prendere in considerazione. In questo novero è possibile ricordare l’Ethereum. Se vuoi sapere qualcosa di più in merito e scoprire come fare trading in maniera efficace, seguici nelle prossime righe. Abbiamo creato una guida passo passo con le risposte alle domande più importanti sulla criptomoneta Ethereum.
Ethereum: cos’è e come funziona

Ethereum, a livello tecnico, si può definire come una piattaforma del web 3.0 destinata alla pubblicazione di smart contracts. Completamente decentralizzata, prevede che le applicazioni vengano gestite esattamente come sono state programmate. Non è quindi possibile parlare di interferenze da parte di enti terzi di natura bancaria o governativa. Le applicazioni appena citate vengono eseguite su una blockchain.
Per poter girare sulla rete, i contratti intelligenti pagano la potenza computazionale attraverso token conosciuti come Ether. Ethereum, a differenza di altri sistemi, è quindi sia una criptomoneta, sia un sistema sul quale far girare contratti intelligenti. I suddetti possono essere utilizzati anche per gestire numerose operazioni di vario tipo, come per esempio le registrazioni di nomi di dominio e le operazioni relative ai sistemi elettorali.
Nel novero delle differenze rispetto a bitcoin, è possibile ricordare prima di tutto la maggior versatilità. Questa peculiarità è dovuto ai contratti intelligenti, sviluppati con un linguaggio di programmazione turing-completo.
Per il processo di mining è necessario disporre di una GPU potente e di Geth, l’apposito client.
Ethereum: storia
La storia di Ethereum inizia nel 2012. In quell’anno non è stata lanciata ufficialmente la moneta ma Vitalik Buterin, programmatore russo, si riunì assieme ad altri professionisti in un pub di Τoronto, con l’intenzione di parlare di bitcoin. Iscritto al primo anno del corso di informatica, Buterin l’anno prima aveva fondato Bitcoin Magazine. Dopo la serata al pub, partendo dalla struttura di bitcoin e dalla possibilità di effettuare pagamenti senza tasse e senza il controllo da parte di governi e banche, elaborò un’idea per permettere un’applicazione universale grazie al web 3.0.
Ideò così una nuova blockchain ad hoc per gli smart contracts, potenzialmente in grado di risolvere qualsiasi problema computazionale. Per finanziare il progetto, Buterin lanciò un’offerta pubblica di pre vendita di Ether. La suddetta durò 42 giorni e permise di raccogliere poco più di 31.500 bitcoin, pari a poco più di 18 milioni di dollari americani.
Questo avvenne nel 2013. In poco tempo, il prezzo di Ethereum passò da pochi centesimi di dollaro a poco più di 20 dollari.
Ethereum: come fare trading
Fare trading con Ethereum può rivelarsi un’ottima scelta. Se consideriamo il fatto che stiamo parlando della seconda blockchain più grande del mondo dopo quella di bitcoin e che il sistema degli smart contracts ha un’applicazione potenzialmente universale, capiamo perché questa criptovaluta ha destato e continua a destare l’interesse degli investitori.
Prima di approcciarsi a questo ambito, però, è il caso di sapere un po’ di cose. La prima è che per operare in maniera efficace è fondamentale un buon broker online. Come sceglierlo? Ecco qualche consiglio.
I migliori broker per fare trading con Ethereum
Nel novero dei migliori broker per fare trading Ethereum, è possibile ricordare Plus500, Markets.com, cryptos. Quali sono le loro caratteristiche? Ricordiamo prima di tutto che si tratta di piattaforme regolamentate Consob e CySEC. Sono quindi autorizzate a operare e sicure. In tutti i casi, l’unica fonte di guadagno sono gli spread. Non sono previste commissioni.

Partiamo ad analizzare Plus500 (clicca qui per aprire un conto). Fare trading Ethereum con Plus500 è un’ottima soluzione in quanto parliamo di un broker famoso nel mondo, con un’interfaccia molto chiara e la possibilità di aprire un conto demo per iniziare a operare con denaro non reale. In questo modo, se si è alle prime armi, ci si può esercitare a fare trading Ethereum senza rischiare capitale concreto.

Cosa dire, invece, di Markets.com? Che siamo davanti a un broker di alta qualità, che si distingue nel panorama delle soluzioni dedicate a chi vuole provare il trading con Ethereum per via dei sussidi formativi, tutti gratuiti. Questo broker, inoltre, è famoso per la validità del suo customer care.

Concludiamo con qualche parola su cryptos. In questo caso si distingue soprattutto l’approccio. Si parla infatti di social trading. Scegliendo questo broker, chi vuole fare trading online Ethereum può interagire con altri investitori e replicare le strategie dei trader migliori.
Gli strumenti per fare trading Ethereum
Per fare trading Ethereum con profitto, non è necessario comprare la valuta. Al giorno d’oggi, infatti, si opera con i CFD. I cosiddetti contratti per differenza, sono strumenti derivati che consentono di speculare sulle variazioni di un asset sottostante, pur senza possedere effettivamente il prodotto.
Quando li si sceglie, è bene ricordare che sono caratterizzati dalla presenza della leva finanziaria. Ciò vuol dire che, potenzialmente, il trader può guadagnare molto più del capitale iniziale investito. Può però anche perderlo tutto. Ecco perché, prima di approcciare il trading, è il caso di formarsi dovutamente. Come già detto, esistono numerosi corsi gratuiti ideali per chi è alle prime armi, ma anche per chi ha bisogno di affinare le proprie tecniche.
Con il giusto approccio si possono trovare grandi soddisfazioni dal trading online Ethereum, una criptovaluta che, in virtù delle sue caratteristiche, è oggetto dell’interesse di numerose multinazionali, tra cui Microsoft.
Ethereum: grafico e quotazione in tempo reale
Per completare quanto appena detto su Ethereum, ecco il grafico e la quotazione in tempo reale (fonte Plus500).
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Di semplice lettura, il grafico considera diversi time frame e può essere arricchito con ulteriori indicatori tecnici.